Categoria: comunicati stampa

  • Nuova uscita per Giuliana: online il singolo “Un altro sbaglio”

    Un altro sbaglio” è il nuovo singolo di Giuliana disponibile dal 14 novembre, prodotto da Joseba Publishing e distribuito da Altafonte Italia. Il brano è accompagnato dall’emozionante videoclip disponibile su YouTube per la regia di Marko Carbone.

    Un altro sbaglio” non è solo una ballad, è un viaggio nell’anima di una relazione che si sgretola silenziosamente. Il testo dipinge il ritratto di due persone divise da un abisso invisibile, nonostante siano sedute fianco a fianco sul divano, che da semplice arredo quotidiano si trasforma in una frontiera carica di silenzi e sguardi mancati. L’arrangiamento delicato si intreccia con la voce intensa e vibrante di Giuliana, che trascina l’ascoltatore nel flusso di emozioni provate dall’artista messinese. Il brano si chiude con una rivelazione potente: l’amore vero è quello che, prima di tutto, ci insegna ad amare noi stessi

    Scritto a quattro mani con Luca Napolitano (Amici 8), che ha anche prodotto e mixato il brano, mentre la direzione artistica del progetto è affidata a Gianni Testa.

    “Un altro sbaglio” arriva dopo l’ottimo riscontro online e in radio dei primi due singoli “Un po’ Monet” e “Settembre”, oltre al trionfo al Premio Mia Martini 2025 dove l’artista messinese si è aggiudicata il primo posto nella categoria Emergenti.

    LE PAROLE DELL’ARTISTA

    ““Un altro sbaglio” è una canzone che mi colpisce profondamente. Chiudendo gli occhi, riesco a rivivere ogni singola parola. È un brano a cui sono particolarmente affezionata, perché mi ricorda una relazione tormentata e mi ha fatto spesso chiedere: “A cosa è servita tutta questa strada se non mi porta a te?”. Ora, rappresenta per me un mix di sentimenti contrastanti: da un lato, il dolore che ha ispirato la sua scrittura, un dolore che mi ha accompagnato nell’ultimo anno; dall’altro, la profonda sensazione di rinascita che ho provato scoprendo che nessun tempo è sprecato e che quella strada mi ha portato a scoprire una parte di me che non conoscevo.” e sul videoclip: “Secondo me questo video è un piccolo capolavoro. Forse sono di parte, ma mi ha emozionata girarlo e poi vedere il risultato finale. Marko è riuscito a ricreare le esatte immagini che avevo in testa e a portare a galla dei ricordi. Insomma, guardare il video di Un altro sbaglio non è solo un modo per vivere a pieno la canzone, è davvero come stare dentro ad un film!”

    Giuliana BIOGRAFIA
    Testo della canzone Un altro sbaglio di Giuliana

  • “LE VICINE DI ZEFFIRELLI” – Serata evento al femminile per la celebrazione del best seller “La Vicina di Zeffirelli” di Gaia Zucchi

    Giovedì 18 dicembre

    ore 21:00

    Teatro Manzoni

    Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti

    A seguire rinfresco e brindisi  di Biker’s Bar Cinecatering

     

    Un titolo che si trasforma, un’idea che si espande, un viaggio che continua. Dalla penna e dal cuore di Gaia Zucchi, attrice e autrice di uno dei best seller più sorprendenti dell’editoria indipendente, nasce “Le Vicine di Zeffirelli”, evento speciale che celebra la forza creativa e solidale delle donne, unite da un legame profondo con l’arte, la memoria e la visione del grande Maestro Franco Zeffirelli.

    Il titolo del libro, “La Vicina di Zeffirelli”, si apre ora al plurale, diventando “Le Vicine di Zeffirelli”, in un gesto di generosa condivisione artistica e umana. Gaia Zucchi, con la sua sensibilità e il suo spirito inclusivo, ha voluto accogliere nel suo racconto le colleghe e amiche che, come lei, hanno vissuto e vivono l’arte come missione e come dono. Una serata unica, curata da Alessandro Vaccari, che vedrà protagoniste sul palco alcune delle interpreti più amate: Benedicta Boccoli, Fanny Cadeo, Alexandra Celi, Federica Cifola, Giulia Di Quilio, Daniela Fazzolari, Antonella Ponziani, insieme alla stessa Gaia Zucchi. Con loro, anche Andrea Di Bella ed Ezio Natale, in un dialogo aperto tra generi e generazioni. A conversare con l’autrice sarà la regista Anna Testa, per un confronto vivo e appassionato sul valore della memoria, della cultura e della narrazione al femminile. Il successo del libro (oltre 10.000 copie vendute) non è che l’inizio di un percorso artistico in continua evoluzione. È notizia recente, infatti, la vittoria del bando del Ministero della Cultura Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, per il contributo selettivo alla scrittura del film “Hotel Zeffirelli”, tratto proprio dal libro.

    “Le Vicine di Zeffirelli” non è solo un omaggio a un grande Maestro, ma un manifesto di rinascita culturale, un inno alla memoria condivisa e alla capacità così poco celebrata in patria, di generare bellezza, visione e futuro.

    Un appuntamento imperdibile per chi ama il teatro, il cinema, la letteratura e le storie che sanno ancora emozionare.

    A seguire rinfresco e brindisi  di Biker’s Bar Cinecatering

  • “Datura” è il nuovo singolo dei Manaus

    Da venerdì 28 novembre 2025 sarà in rotazione radiofonica “Datura” (Overdub Recordings), il nuovo singolo dei MANAUS già disponibile sulle piattaforme digitali dal 25 novembre.

    “Datura” è un brano che descrive il lato più intimo e scuro del nostro immaginario, un luogo all’interno di noi stessi dove le ombre del nostro passato vivono ancora e non c’è interazione con la realtà che ci circonda. Un luogo dove metabolizzare le esperienze vissute, dove le emozioni non svaniscono e le nostre storie rivivono ogni volta che si entra.

     

     

    Spiega la band a proposito del brano: “Cerco di mettere in fila i ricordi -le ombre-, ma questi sembrano sempre più evanescenti e faccio fatica a tenerli in mente. Sembrano un ponte tra immaginazione e realtà -punti di contatto-. I ricordi creano sensazioni quasi tattili ma fuggevoli, non riesco a metterle bene a fuoco e sfuggono, non le posso dominare, mi scivolano tra le dita -i miei rami inutili-. Un fiore che vorrebbe aprire la sua corolla se solo non fosse troppo buio. Quelli della Datura sono fiori crepuscolari.”

    Biografia

    Il progetto Manaus nasce dal bisogno personale di esorcizzare con la musica gli spettri dell’anima e si propone di coinvolgere l’ascoltatore in una sorta di rituale.

    Chitarre distorte, vorticose, creano un ambiente claustrofobico dove a fare da guida è una voce eterea e graffiante: un alternarsi di momenti dilatati e onirici, a spazi serrati e incalzanti.

    La varietà del nostro background musicale collide e si fonde in un centrifugato di esoterismo e viaggi spazio/mentali, che restituiscono un live ipnotizzante e psichedelico.

    Gli elementi principali che caratterizzano il sound della band sono quelli del Doom Rock, Psych e alternative, influenze che si mescolano per creare un sound originale.

    Dopo “Orion”, “Datura” è il nuovo singolo dei Manaus pubblicato da Overdub Recordings disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 25 novembre e in rotazione radiofonica da venerdì 28 novembre.

     

     

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  • “Emilia Cowboy” è il nuovo album di Fattore Rurale

    Dal 28 novembre 2025 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in formato CD in edizione limitata “Emilia Cowboy”, il nuovo album dei Fattore Rurale per altodischi/BlackCandy Produzioni. Continua l’attività live.

     

     

    “EMILIA COWBOY” è un’opera che affronta il tema del dualismo tra bene e male, creando un confine sottile tra le due parti che non viene mai valicato, ma piuttosto permette ai due sentimenti di fondersi. Questo approccio consente all’essere umano di essere completamente vivo sia nella luce che nelle tenebre, accettando la complessità della natura umana.

    Il tema dell’eterno ritorno, una filosofia che si concentra sull’idea che ogni momento della vita si ripeterà all’infinito, è ancora una volta al centro dell’album. Questo concetto è strettamente legato al motto “Morte Amore Desolazione”, che sembra riflettere la visione del mondo dell’artista.

    L’album sembra essere un viaggio attraverso le profondità dell’anima umana, esplorando i contrasti e le contraddizioni che definiscono l’esistenza. La musica potrebbe essere caratterizzata da atmosfere intense e suggestive, con testi che riflettono sulla condizione umana e sulla ricerca di significato.

    “EMILIA COWBOY” è un album che invita l’ascoltatore a riflettere sulla complessità della vita e sulla natura umana, esplorando i temi dell’amore, della morte e della desolazione in un contesto di eterno ritorno.

    Commenta la band sulla nuova release: “Vogliamo entrare dentro le persone, senza lascia spazio alle menzogne e con le nostre parole trovare nostri simili per custodire in eterno le loro urla.”

    TRACK LIST

    EMILIA COWBOY

    RISPETTA IL DOLORE

    LA STAGIONE DEL VELENO

    GLI SPIRITI DELLA FORESTA

    REVOLVER

    CODARDO

    FULMINI

    PRENDIMI E PORTAMI VIA

    Hanno partecipato alla realizzazione del disco: Marco Costa (testi e musica, produzione artistica, voce, chitarra acustica, grancassa), Riccardo Polledri (arrangiamenti, chitarra elettrica), Gianluca Ferrari (arrangiamenti, testi), Giovanni Sala (registrazioni presso Cantine di Badia Studio, mix e master, pianoforte), James Prosser (collaborazione in fase di registrazione), Edoardo Cilia (grafiche copertine album), Paolo Veneziani (foto copertina).

    CALENDARIO PROSSIMI LIVE

    6/12 Bastione (Pc) – Presentazione Emilia Cowboy

    12/12 Jack Rabbit (Ms)

    27/12 Garbage (Aq)

    24/01 Rockstar (Gr)

    7/02 Tambourine Club (Mb)

    21/02 TBA (Pc)

    28/02 Disaster (Cr)

    Biografia

    Fattore Rurale nasce nel 2016 dall’incontro tra il cantante Marco Costa e il chitarrista Riccardo “Trivella” Polledri. Come tutti i progetti destinati a durare nel tempo, nasce dalla verità; da un’esigenza comunicativa, con il solo scopo di divulgare un messaggio ben preciso. Il Fattore Rurale non lascia spazio alle menzogne e con le loro parole cerca di trovare i propri simili per custodire in eterno le loro urla. Il Fattore Rurale vuole urlare al mondo che è inutile scappare dalla propria natura. Solo l’accettazione dei propri peccati potrà rendere le persone libere.

    Attraverso le canzoni si percepisce il loro modo di vivere e la consapevolezza che l’essere umano è lontano dall’essere perfetto perché consumato dalle cicatrici del proprio vissuto e dalle disillusioni della vita reale. Questo messaggio si percepisce chiaramente nelle loro canzoni; “Stricnina”, “Liberaci dal male”, “La pioggia picchiava gennaio” e “Figli di Icaro” sono il manifesto del loro pensiero.

    Il Fattore Rurale non è una semplice band, ma un’idea e questo lo dimostra la loro versatilità nei concerti e la loro formazione in continua evoluzione. Li puoi tranquillamente trovare in duo elettrico o in full band, ma non è importante la forma, perché in qualsiasi modo tu li veda il loro modo di fare musica non cambia. Reale e di cuore, sempre.

    Alle fondamenta abbiamo: Marco Costa alla scrittura, voce e chitarra acustica, accompagnato da Riccardo “Trivella” Polledri agli arrangiamenti e alla chitarra elettrica; dal 2020 al basso Gianluca “Gianni” Ferrari, un innesto molto importante sia in fase di scrittura sia perché in linea perfettamente con il pensiero comune della band e Alex Janev alla batteria. Ma il loro modo di vivere la musica li ha portati a incontrare personalità importanti che hanno sposato la stessa causa; Mr. Panda, un amico che li aiuta in ogni loro live e in tutti i problemi oltre la musica che una band deve affrontare, il grafico e tutto fare Edoardo Cilia e il fonico ufficiale Daniele Mandelli di Elfo Studio.

    La loro musica è il punto di incontro tra il country/blues americano e la verità distorta delle campagne piacentine. L’ispirazione nasce dalla ricerca di un sound viscerale, che si ferma nel tempo. Tra i loro ascolti comuni ci sono Johnny Cash, Robben Ford e Bruce Springsteen; arrivando nella loro terra d’origine e legandosi indissolubilmente a Nomadi, Guccini e Vasco Rossi.

    Il Fattore Rurale disseppellisce la verità; nascondere i mostri sotto al letto non è la soluzione e la sincerità verso se stessi renderà liberi. Chi vive inseguendo l’idea di voler piacere a tutti vivrà di merda e la butterà su chi ha accanto.

    “Emilia Cowboy” è il nuovo album di Fattore Rurale disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in formato CD in edizione limitata dal 28 novembre 2025 per altodischi/BlackCandy Produzioni.

     

     

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  • “Come l’aria” è il nuovo singolo di Aaron Raschi

    Dal 28 novembre 2025 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “Come l’aria”, il nuovo singolo di Aaron Raschi.

     

     

    Come l’aria” è un intenso viaggio sonoro che stimola i sensi. La traccia sorprende per l’inaspettato connubio tra sonorità che sfiorano la dance e un testo profondo e pregno di significato. È proprio questa fusione inattesa a lasciare l’ascoltatore “di sasso”, creando un risultato musicale sorprendente e memorabile.

     

    Commenta l’artista a proposito del brano: “È un pezzo datato più di due anni fa, che aveva tutt’altro vestito addosso. Non ci convinceva, allora Sabatino l’ha preso e l’ha stravolto. Nel momento in cui sono andato su a Milano a fare le voci, ho capito che era arrivato il suo turno. Per me è un pezzo che colpisce, partendo dal sound fino ad arrivare a quello che comunica a livello di parole e intensità del cantato.”

     

     

     

    Biografia

    Aaron Raschi è nato a Rimini nel 2001. Ha i primi contatti con la musica in tenera età, ma inizia a studiarla a sedici anni e a comporre canzoni a diciassette. Suona il pianoforte, la chitarra acustica in maniera ritmica e un pochino di chitarra elettrica. Le sue ispirazioni sono molteplici, passando dai Linkin Park, band con cui è cresciuto, fino ad arrivare allo stile pianistico di Ultimo.

    Nel 2021 ha vinto la categoria 18-30 del festival riminese Stella Nascente. Tra il 2022 e il 2023 Aaron ha effettuato un percorso di formazione musicale presso Up Music Studio a Cernusco sul Naviglio, nel Milanese. All’inizio del 2024 ha fatto una collaborazione promozionale per il suo singolo “Diana” con CDF Records, della durata di due mesi. Nell’autunno del 2024 ha partecipato a Sanremo NEWTALENT come artista a Rimini, esibendosi in una nota discoteca: l’Altromondo Studios.

    Sicuramente i suoi pezzi da non perdere sono: “Diana”, “C’era una volta” e “In Giro”. Ha iniziato a studiare produzione musicale nel 2025 con vari corsi, e a settembre 2025 ha aperto il suo studio di registrazione a Rimini chiamato Watchsea Records.

    Il suo obiettivo come artista è quello di colpire, di raccontare storie che le persone possano sentir reali sulla propria pelle. Tutti possono ascoltare la sua musica, indipendentemente dall’età.

    “Come l’aria” è il nuovo singolo di Aaron Raschi disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica dal 28 novembre 2025.

     

     

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  • “13 Rue Delambre” è il nuovo singolo di Corrado Caruana, dal 28 novembre in digitale

    Da venerdì 28 novembre 2025 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “13 RUE DELAMBRE” il nuovo singolo di CORRADO CARUANA, estratto dall’EP “NOUVELLE VAGUE” di prossima uscita.

    “13 Rue Delambre” è il brano d’apertura del progetto “Nouvelle Vague” e introduce fin da subito il colore e l’atmosfera che ne definiscono il linguaggio. La chitarra classica dona un suono caldo e morbido, in contrasto con gli altri brani dove prevale invece la chitarra manouche. Nella sezione B emergono sonorità che richiamano il minimalismo francese, con rimandi sottili all’estetica di Satie. Nonostante le numerose modulazioni armoniche, la melodia rimane semplice e riconoscibile. Il contrabbasso entra nella parte centrale, aggiungendo profondità e sostegno ritmico. La scrittura e l’improvvisazione trovano qui un equilibrio naturale, imponendo sin da subito la sua estetica musicale.

    Spiega l’artista a proposito del brano: «Ho scelto di aprire l’EP con questo brano perché, fin dalle prime stesure, mi sembrava il modo più naturale per entrare nel clima del progetto. È nato con spontaneità e in studio ha trovato subito la sua forma, senza necessitare quasi di ritocchi. Mi piaceva l’idea di lavorare su una progressione armonica presa a prestito da “Ask Me Now” di Thelonious Monk e farla fluire verso un’altra identità. Dietro questo brano c’è un viaggio a Parigi, le luci nel buio di case delle rive gauche intraviste dal Bateau-Mouche e altre piccole storie che mi appartengono».

     

    CORRADO CARUANA | BIOGRAFIA

    Chitarrista e compositore di Parma, si è laureato in chitarra jazz presso il Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza, conseguendo il diploma accademico di secondo livello con il massimo dei voti.

    Pur avendo una solida formazione jazzistica e un background fortemente legato al linguaggio di Django Reinhardt, non si è mai riconosciuto in un unico genere, preferendo seguire un percorso personale, libero da etichette e sfuggendo a incasellamenti.

    Nel corso degli anni ha collaborato con numerosi musicisti di diversa estrazione, tra cui Stochelo Rosenberg, Michele Pertusi, Alessandro Nidi e l’Orchestra Toscanini, esperienze che hanno contribuito ad ampliare il suo orizzonte musicale e a consolidare una voce chitarristica originale e in continua evoluzione.

    Membro e fondatore del progetto “Django’s Fingers”, vincitore del festival nazionale “Barezzi” nel 2007, oggi alterna l’attività concertistica a progetti che uniscono musica e teatro, tra cui il duo comico-musicale “Attacchi di Swing” e “Première Étude sur Piaf”, spettacoli che porta regolarmente nei teatri in Italia e all’estero.

    Con l’uscita di “Nouvelle Vague”, il suo debutto discografico da solista, segna un percorso maturo e personale, frutto di anni di ricerca, incontri e libertà creativa.

    “13 Rue Delambre” è il nuovo singolo di Corrado Caruana disponibile sulle piattaforme digitali di streaming da venerdì 28 novembre.

     

     

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  • “Parliamo di Musica: Retail Sonoro tra diritti d’autore e brand experience”, il 27 novembre Legacoop organizza un convegno a Roma

    Giovedì 27 novembre 2025, LEGACOOP organizza un importante convegno a Roma presso la Sala Basevi di Via Guattani 9 intitolato “PARLIAMO DI MUSICA: Retail Sonoro” tra diritti d’autore e brand experience”, dedicato al ruolo strategico della musica nelle attività commerciali. L’appuntamento vedrà un confronto inedito che riunirà i principali attori del settore retail e della distribuzione italiana.

    L’evento è un’occasione per dare voce agli utilizzatori e affrontare le questioni cruciali legate ai diritti d’autore e alle implicazioni derivanti dalla liberalizzazione del mercato musicale, a seguito dei cambiamenti normativi che verranno spiegati e introdotti da Sintonia, società di consulenza specializzata in materia di diritto d’autore e connesso. Il convegno rappresenterà un momento di confronto costruttivo per analizzare le opportunità e le criticità del nuovo contesto normativo ed economico.

    Il convegno vedrà la partecipazione delle maggiori associazioni di categoria del commercio e della distribuzione: ANCC (Coop) Paola Cavallo, ANCD (Conad) Piero Cardile, Federdistribuzione Marco Pagani, AIRES Davide Rossi Confesercenti Giuseppe Dell’Aquila, Confcommercio/FIPE.

    Durante il Convegno si parlerà non solo di diritti, ma anche di Retail sonoro e dell’importanza della musica quale componente inevitabile dell’esperienza in un locale. Non è un semplice “sfondo”: è un elemento che influenza emozioni, ritmo, tranquillità, nervosismo, percezione del tempo. Durante la permanenza, la musica crea comfort, fluidità, atmosfera. All’uscita lascia una “sensazione”, una memoria emotiva.

    Un buon progetto sonoro abbraccia tutto il percorso del cliente, come una vera e propria narrazione; di questo ne parleranno Numerika e Visiospot, operatori professionali e tecnologici di gestione dei palinsesti musicali e di creazione di playlist e contenuti audio visivi, un’esposizione che sarà arricchita dal contributo e dall’esperienza di un importante Editore musicale italiano Flipper Music, prima piattaforma italiana di production music.

    Legacoop nazionale – Sala Basevi, Via Guattani 9 – Roma

    Programma dei lavori

    Ore 10

    Saluti istituzionali di Legacoop

    Relazione introduttiva – Cristina Ranieri, Sintonia

    Liberalizzazione del settore, analisi del nuovo assetto normativo e nuovi oneri a carico degli Utilizzatori

    Ore 10.30

    Il punto di vista delle Associazioni:

    • Paola Cavallo, Responsabile Ufficio legale ANCC-Coop
    • Marco Pagani, Direttore Normativa e Rapporti Istituzionali Federdistribuzione
    • Davide Rossi, Direttore Generale e consigliere AIRES/Confcommercio
    • Giuseppe Dell’Aquila, Responsabile Ufficio Legislativo Confesercenti
    • FIPE/Confcommercio
    • Piero Cardile, Responsabile Legislazione e Ufficio Studi ANCD-Conad

    Ore 11.15

    I fornitori dei palinsesti musicali:

    Sound Design e Retail Sonoro. Da Music for Airport alla In-store Music.

    L’importanza della buona musica.

    • Luca Parizzi, Numerika
    • Gerardo Romito, Visiospot

    L’esperienza della Prima Piattaforma italiana di musica per le sonorizzazioni

    Fabio Di Bari, Flipper Music

    Coordinano i lavori Gianpiero Di Carlo e Davide Poliani, Rockol

    È stata invitata a intervenire l’On. Chiara Tenerini*

     

    Ore 12.00 Conclusioni

    *in attesa di conferma

  • Erica Boschiero,  Un posto sulla terra

    In uscita il 28 novembre il singolo che dà anche il titolo al nuovo album della cantautrice veneta in uscita il 5 dicembre, in difesa della natura e per un’umanità al riparo dai suoi stessi disastri

    In uscita il 28 novembre, su tutte le piattaforme digitali e per radio, Un posto sulla terra è anche il titolo del nuovo album di Erica Boschiero che, da sempre impegnata per la pace e l’ambiente, accanto a importanti realtà e movimenti come Art For Human Rights (per la quale ha già suonato a Praga, Parigi e Dublino) e la Fondazione PerugiAssisi (per cui è stata incaricata della direzione artistica dell’evento finale della Marcia della pace), rinnova così la sua sfida di sempre, in difesa di una natura risanata e per un’umanità finalmente al riparo dai suoi stessi disastri. 

    Nove splendide canzoni, capaci di catturare ogni sfumatura della voce di una straordinaria interprete, tra melodie più aperte e distese che aumentano la magia del suo canto. E, di nota in nota, si è come avvolti da una forza delicata ma potente, capace di lenire le sofferenze del presente così che davvero queste canzoni si rivelano essere “shaped perfectly to our times”, come sono apparse a uno scrittore come Colum McCann. Il singolo, in particolare, è una canzone sulla necessità di una fuga per porsi alla ricerca di un luogo dove sentirsi finalmente a casa, tra fragilità e determinazione, dolore e rinascita, per approdare a una nuova consapevolezza di sé e del mondo che ci circonda.

    Un posto sulla terra, in uscita per Squilibri, risplende anche di suoni e ritmi nuovi grazie a Stefano Cenci e Tony Pujia che, con la loro produzione artistica, hanno esaltato l’inventiva, poetica e musicale, di Erica, con la complicità dei musicisti coinvolti (Marco Siniscalco, Luca Trolli e Arnaldo Vacca). Nel booklet, i commenti entusiastici anche di Franco Mussida, Matteo Pericoli, Daniel Lumera e Neri Marcoré, i primi ad avere ascoltato il disco, e le bellissime immagini di un autore di fama come Peter Sis.  

    L’autenticità del suo dire in musica ha comportato per Erica l’adesione di realtà e movimenti impegnati, ognuno per il proprio ambito, per un agire diverso e a favore di fondamentali diritti della persona e dell’ambiente, fino a coinvolgere due realtà economiche importanti e virtuose come NaturaSì, azienda pioniera dell’agricoltura biologica e sostenibile, e Almo Nature, che, con Fondazione Capellino, destina ogni profitto delle attività commerciali a progetti per la salvaguardia della biodiversità. 

    Modelli  che l’artista, d’intesa anche con l’editore, vuole divulgare e promuovere presso il suo pubblico, per il bene di tutti: una condivisione di responsabilità e bellezza.


  • “Vai O Non Vai” è il nuovo singolo dei Santamante

    Da venerdì 21 novembre è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “Vai O Non Vai” (Dischi Soviet), il nuovo singolo dei SANTAMANTE, che anticipa l’uscita del loro primo album “Santamante”, previsto per il 28 novembre.

    “Vai O Non Vai” è un brano che cattura la tensione tra immobilità e movimento, tra il desiderio di agire e la paura di restare bloccati. Le metropolitane diventano simbolo di una corsa continua senza una vera fuga, mentre domande ossessive come “Vai o non vai?” riflettono l’eterna indecisione.

    Al centro, un’idea che spezza ogni confine: “L’anima non ha sesso”. Un concetto che va oltre il corpo, il genere e le etichette sociali. È una riflessione sulla libertà di essere, sulla fluidità dell’identità in un mondo che cerca di incasellare tutto.  Tra ribellione e introspezione, il brano è un invito a resistere, a sporcarsi le mani, a non arrendersi mai. Anche quando sembra impossibile, anche quando tutto crolla.

     

     

    Spiega la band a proposito del brano: “‘Vai o non vai’ è nata da una sensazione che conoscevamo tutti: quel limbo tra il voler cambiare e restare fermi, tra il sentirsi diversi e scoprire di non esserlo poi così tanto. L’abbiamo costruita partendo da lì, da quella spinta che arriva anche quando non sai dove andare. In sala prove è venuta fuori di getto, senza filtri. La ripetizione del ritornello è diventata un modo per trovare respiro, per dare ritmo al caos. È rimasta così, tesa, irrisolta, come una domanda che continua a girarti in testa.”

     

     

     

     

    LINE UP:

    PAOLA MICIELI (DALAI): voce

    XABIER IRIONDO: chitarre

    GINO SORGENTE: electronic drum kit, samples, percussioni

    DAVIDE ANDREONI: synth bass, organo

     

    Biografia

    SANTAMANTE: un’esplosione sonora tra caos e bellezza

    SANTAMANTE è un impatto viscerale, un morso al cuore. La band incarna la fusione di forze opposte che si scontrano e si trasformano in pura potenza sonora. Santità e passione, redenzione e desiderio, forza e vulnerabilità: un ossimoro musicale che attraversa il caos per riemergere più forte che mai.

    Ogni suono di SANTAMANTE è una detonazione emotiva. Chitarre ruvide, sintetizzatori affilati, le batterie scolpiscono un suono pulsante e inarrestabile, voci che oscillano tra il sussurro e l’urlo: una tensione costante che scuote, destabilizza e riscrive l’ordine. Un universo sonoro senza limiti, tra passato primordiale e futuro ignoto.

    SANTAMANTE è un grido di resistenza, un invito a immergersi nelle proprie contraddizioni per trasformarle in energia pura. È il cuore di una tempesta, il punto di rottura tra ciò che eravamo e ciò che possiamo diventare. Un’esperienza sonora che lascia il segno, sotto pelle e nell’anima.

    PAOLA MICIELI (DALAI)

    Cantautrice e musicologa, Paola ha iniziato la sua carriera come cantante viaggiando per il mondo sin dall’età di 18 anni. Con una forte passione per la musica e un costante desiderio di sperimentare nuove sonorità per arricchire il suo universo musicale, parte per l’India in un viaggio solitario che la porterà a esibirsi nelle principali città del Paese, collaborare con diversi musicisti e scrivere le sue prime canzoni. A Milano completa i suoi studi musicali presso un’accademia e il conservatorio.  Ha lavorato anche come speaker radiofonica in Australia e attualmente risiede a Milano. Il suo nome d’arte, Dalai, che significa “Oceano”, riflette la sua visione della musica: fluida, senza confini e in costante evoluzione.

    XABIER IRIONDO

    Deus-ex-machina di alcuni dei progetti musicali più avventurosi che siano stati concepiti negli ultimi 30 anni in Italia, chitarrista di AFTERHOURS e BUÑUEL, nonché manipolatore sonoro di progetti come Tasaday, A Short Apnea ed Uncode Duello.Ha realizzato in 30 anni più di 70 dischi con differenti progetti musicali ed etichette discografiche major ed indipendenti. Ha suonato dal vivo in tre continenti.

    DAVIDE ANDREONI

    Nasce a La Spezia, laureato in Musica e Nuove Tecnologie presso il Conservatorio Cherubini di Firenze, ha lavorato tra il 2012 e il 2015 come autore e musicista con la band Sycamore Age, con la quale ha avuto un’intensa attività live tra Italia ed Europa. È compositore di sonorizzazioni per diverse mostre ed installazioni e nel 2015 produce ed arrangia il disco “Yuri” di Andrea Chimenti, con il quale suonerà la chitarra dal vivo in teatri e club italiani. Nel 2016 si trasferisce a Milano dove lavora come produttore artistico, musicista e tecnico del suono collaborando in studio e sul palco con Alessandro Grazian, Tropea, Torso Virile Colossale, Giulio Casale, Francesco Sacco e molti altri. Nel febbraio 2023 pubblica il primo disco a suo nome intitolato “Fossili”, un album strumentale che trae ispirazione dalla library music italiana anni 70 e dai compositori Space Age Pop d’oltreoceano.

    GINO SORGENTE

    Gino Sorgente, batterista per vocazione, tatuatore e pittore per sfogo creativo, esprime la sua malinconica sensibilità attraverso la musica, sulla pelle e sulla tela. Sempre alla ricerca di nuovi stimoli e originali ispirazioni, porta la sua arte da Roma a Milano, passando per New York e i principali centri della cultura europea, attingendo idee e originali contaminazioni. Nel corso della sua lunga carriera di batterista partecipa a numerosi progetti musicali e collaborazioni con il suo personale apporto artistico e creativo.

    Dopo “Vivere nella mia testa”, “Vai O Non Vai” è il nuovo singolo dei SANTAMANTE disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica da venerdì 21 novembre, che anticipa l’uscita del loro primo album “Santamante” previsto per il 28 novembre.

     

     

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  • LIA MOSS Dal 14 novembre il nuovo album “Kiss, Kiss, Kill Kill” Un inno alla forza e alla vulnerabilità femminile Dallo stesso giorno in radio il singolo “Overtime”

    La cantautrice polacca Lia Moss (alias Natalia Moskal), ormai di casa a Milano, torna con un nuovo progetto discografico: “Kiss, Kiss, Kill Kill” (Fame Art), in uscita il 14 novembre. Undici tracce attraversate da un filo rosso potente: le donne e la dualità. La dualità dell’artista. Quella femminile. Quella umana.

    “Le donne governano il mondo, affrontano ogni sfida, ma conservano anche un lato tenero, romantico, vulnerabile. È questa la loro forza più grande.”

    La copertina dell’album raffigura Lia in abito da sposa, elegante ma con un’anima punk. È il giorno del suo matrimonio – ma lo scopriamo solo sui suoi social – con sé stessa. Un gesto simbolico che richiama il suo debutto “Songs of Myself” (2017): un invito a ritrovare fiducia, pace e amore dentro di sé, senza dipendere da nessuno.

    Come sempre, la letteratura è la bussola creativa di Lia Moss. Le nuove canzoni si ispirano a opere come “La lettera scarlatta” di Nathaniel Hawthorne, “The Cancer Journals” di Audre Lorde, “My Own Words” di Ruth Bader Ginsburg, la poesia “Be a Lady They Said” di Camille Rainville e “Piccole donne” di Louisa May Alcott — autentici pilastri del pensiero femminista.

    Come racconta Lia Moss in merito al singolo “Overtime”: “Grazie a questo brano ho finalmente abbracciato la mia energia femminile, quella scintilla che avevo perso e che per anni non riuscivo a ritrovare. Overtime è dedicata a tutte le bad bees!”.

    Link video: https://youtu.be/yE0bQ79eSLE

    Tracklist: Paranoia – Black Widow – Call on Me – Dripped in Dior – Kids – Bugia – Livin’ It Up – 6 Minutes ’Till Midnight – Nightfall – Blondie Latina – Overtime

    Cantautrice, traduttrice e fondatrice della casa editrice Fame Art Books and Music, Lia vive a Milano dal 2018. Finalista al New York Canta 2024, ha già pubblicato tre album (Songs Of Myself, Bunt Młodości, There Is a Star) mescolando pop, soul, R&B ed elettronica con una sensibilità tutta femminile. I suoi videoclip “Tu vuò fa l’Americano” e “Sole ad est” sono stati nominati ai Berlin Music Video Awards, e nel 2022 ha portato a teatro “Ieri, oggi, domani”, omaggio a Sophia Loren.

     Oggi, con il nome Lia Moss, l’artista abbraccia una nuova dimensione più matura, consapevole e sensuale: “La Natalia ragazzina c’è ancora, chiusa in un armadio da qualche parte. Ma oggi Lia si sente donna: più forte, più padrona della sua voce.”

    Tra i suoi collaboratori figurano autori e produttori italiani e americani come Enrico Kikko Palmosi, Zo Vivaldi, Tony Maiello, Cristina Lizzul e Keenon Rush.